10 apr 2017

LA PADI

LA PADI

Al principio era il Caos. C’era gente che s’immergeva con strani tubi, con scatole di metallo in testa, bombole del gas lavate, risciacquate e riempite dal benzinaio alla colonnina dei pneumatici. C’erano i corsi della Marina, o dei militari, dove s’andava sott’acqua con chiavi inglesi, cesoie, piccozze, saldatrici e mine. Pochi tornarono. Poi venne Jacques Cousteau, con le sue attrezzature disegnate da Pininfarina, geloso dei suoi segreti, delle sue tabelle e della posizione del Thistlegorm, che non rivelò mai. La subacquea era lì, ma brancolava nel buio come i sommozzatori del capitano Nemo ai quali si fosse rotto il tergicristallo interno del casco.
Alla fine venne la PADI. Si formò dal Caos, come un coagulo di luce dalla materia plasmatica e disse: SIA LA SUBACQUEA RICREATIVA. E la subacquea ricreativa fu.
Il primo giorno creò gli Standards and Procedures,
Il secondo il manuale istruttori,
Il terzo giorno creò il corso modulare ed il Masterscubadiver
Il quarto giorno creo l’istruttore Padi
Il quinto il Quality Assurance Department.
…e poiché la Padi è americana e lì si fa la settimana corta, il sesto ed il settimo giorno si riposò.

 Il primo Course Director predicò il “positive enforcement”, e la struttura piramidale dell’apprendimento. Predicò l’eguaglianza di tutti gli uomini davanti allo svuotamento della maschera, ed il diritto d’ogni uomo di buona fede di diventare un sub. La sua parola si sparse, raggiunse il Tibet, la Siberia ed i polli fritti del Kentucky, dilagò dal Bangladesh alle Bismark, ovunque sorsero scuole e nuovi fedeli.
Senza la Padi, noi non saremmo nulla. Senza la Padi, un bel mucchio di subacquei, invece di guardare i pesci, ignaro dei sacrosanti principi della ricreazione e dell’assetto, striscerebbe sul fondo con in mano bulloni, cavi, chiavi inglesi, con maschere oscurate. Senza la Padi, ci sarebbero assai meno subacquei. Senza tutti quei subacquei nessuno si sognerebbe di pagare noi bei dollari per bighellonare tutto il giorno tra barche e piscine a rimorchiare e bere birra la sera. Senza la Padi, ricordatevelo tutti, amici istruttori, voi lavorereste gratis. E se lo fate fate male.

La Padi non ha limiti di espansione: ha conquistato il mondo, punterà verso le stelle. La Padi assorbirà la Nasa, ed il primo corso di astronauta ricreativo sarà un corso Padi.

tratto da: Figli di Una... Shamandura